Il 2 agosto 1980 una bomba esplode alla stazione di Bologna, provocando 85 morti e oltre 200 feriti.

Cosa è successo, lo sappiamo. Come e perché è successo, forse, non tutti lo sanno.

Quel 2 agosto è un sabato caldissimo, giorno di partenza per le vacanze estive, e la stazione è affollata. Bologna è lo snodo ferroviario più importante d’Italia e politicamente è il simbolo del buon governo (della Sinistra).

L’Italia di quegli anni è un Paese fragile, colpito da stragi, attentati e rapimenti, un Paese che non si è ancora ripreso da Piazza Fontana, Gioia Tauro, la Questura di Milano, Piazza della Loggia, l’Italicus, il caso Moro. Sono gli anni di piombo e della strategia della tensione, segnati in particolare dall’azione del terrorismo nero e dai depistaggi nei processi.

Sono passati 40 anni da quel 2 agosto 1980, ma abbiamo ancora bisogno di Verità e di Giustizia su quello che è accaduto, abbiamo sempre bisogno di Memoria e di conoscenza della Storia, per non dimenticare mai, per il Futuro di tutti noi!

40 anni fai molti di noi non erano ancora nati, per molti ragazzi è forse preistoria, eppure è una pagina importante della nostra Storia, della Storia del nostro Paese, una pagina da conoscere, capire e ricordare. Quindi (parlo soprattutto ai giovani), informatevi, documentatevi, leggete, ascoltate! Viviamo nell’era del digitale: su Internet c’è una notevole quantità di informazioni e spiegazioni storiche sul 2 agosto 1980 (sfruttate questa possibilità!).

Conoscete la Storia, perché ce n’è bisogno!

(trovate qualcosa cliccando QUI)